Sfiorata la tragedia venerdì sera sulla complanare parallela alla statale Jonica che costeggia la zona industriale di Policoro.
Attorno alle venti, un ragazzo di diciassette anni è stato investito da un’automobile mentre in bicicletta andava in direzione Nova Siri, per svolgere le ultime commissioni lavorative prima di rientrare a casa. Infatti il padre del giovane lo attendeva nella sede di lavoro per ritornare insieme a Policoro.
La bici, agganciata dalla vettura, è stata trascinata per alcuni metri mentre il diciassettenne è stato sbalzato via, finendo nella cunetta adiacente alla strada.
L’auto ha continuato la sua corsa, senza fermarsi a prestare soccorso al giovane.
Il ragazzo è stato soccorso da un passante che lo ha notato dolorante mentre agitava le braccia per attirare l’attenzione e chiedere aiuto.
E’ stato trasportato immediatamente all’ospedale di Policoro dove è stata refertata una prognosi di 40 giorni per diverse contusione al volto e al corpo.
Successivamente i sanitari hanno deciso di trasferirlo all’ospedale San Carlo di Potenza, per effettuare ulteriori accertamenti.
Intanto i carabinieri della Compagnia di Policoro, insieme alla polizia municipale, hanno identificato il responsabile, un cittadino albanese di 27 anni, residente da diverso tempo a Policoro e in possesso di regolare permesso di soggiorno.
L’uomo non è risultato in regola con i documenti di guida. Per lui è arrivata una denuncia a piede libero per omissione di soccorso.
Nel frattempo la polizia municipale ha effettuato tutti i rilievi per ricostruire l’esatta dinamica dell’accaduto.
Un’incidente che avrebbe potuto avere conseguenze molto più gravi e che riporta in primo piano il problema della sicurezza su strade altamente trafficate come le complanari che costeggiano la statale Jonica 106.