Policoro ha scelto il cambiamento.
Sarà infatti Enrico Mascia il prossimo sindaco della cittadina jonica; l’ammiraglio e medico chirurgo, a capo di una coalizione di centrosinistra, ha battuto, nel turno di ballottaggio di domenica 25 giugno, il primo cittadino uscente Rocco Leone, leader della coalizione di centrodestra.
Il responso è arrivato attorno all’una di notte, dopo uno spoglio al cardiopalmo che ha visto i due candidati sindaci impegnati in un avvincente testa a testa, così come testimoniato anche dai dati disaggregati relativi alle singole sezioni: Mascia e Leone se le sono suddivise equamente anche se il primo, in alcune, è riuscito ad imporsi con ampi margini, costruendo così la propria vittoria.
Complessivamente, Mascia ha ottenuto 4592 voti, pari al 50,72%; distanziato di appena 131 voti Leone, che ha avuto 4461 preferenze, ovvero il 49,28%. Guardando anche ai dati del primo turno, Leone, giunto secondo, è stato protagonista di una grande rimonta ma non è riuscito a recuperare quel margine di più di cento voti che ha consentito a Mascia la vittoria sia nel primo turno che nel decisivo ballottaggio.
Grande la festa davanti il comitato elettorale dello schieramento di centrosinistra, dove abbiamo incontrato il neo sindaco per raccogliere le prime dichiarazioni a caldo.
Successivamente Mascia e i suoi sostenitori hanno raggiunto piazza Eraclea, dove hanno ringraziato i numerosi presenti. Prima però l’abbraccio con il candidato sindaco Gianni Di Pierri, con il quale è stato siglato un accordo programmatico per la città; il suo supporto è stato certamente determinante per costruire il risultato di domenica. Di Pierri ha ringraziato i candidati delle sue cinque liste e la sua famiglia, per poi sottolineare la necessità di lavorare insieme per la città.
Con la vittoria di Mascia si definisce anche l’assetto del nuovo consiglio comunale.
Alla maggioranza andranno dieci consiglieri: cinque al Partito Democratico (Marrese, Ranù, Celsi, Carretta, Celano); tre alla lista Uniti per Mascia (Buono, Prestera e Gallitelli); uno a Unione di Centro (Montano) e uno a Casa dei Moderati (Carrera).
Qualora tra questi saranno scelti i nuovi assessori, dovranno lasciare la carica di consiglieri e faranno spazio ai primi dei non eletti.
L’opposizione avrà sei consiglieri; tre allo schieramento di Leone, ovvero il candidato sindaco, uno per Avanti (Bianco) e uno per Forza Italia (Modarelli). Tre anche per la coalizione di Gianni Di Pierri; assieme al candidato sindaco ci saranno uno consigliere per la lista Policoro Futura (Maiuri) e uno per la lista Policoro Ideale (Agresti).
