La coltivazione dell’actinidia, gli aspetti varietali, la gestione tecnico-agronomica, l’influenza dei fattori di produzione (luce, irrigazione), la difesa integrata e la nutrizione, l’innovazione, ma ancora, la commercializzazione, i concetti di qualità, di brand e di territorio, le strategie di marketing e la cooperazione saranno i temi oggetto di approfondimento il prossimo 20 gennaio a Policoro.
L’incontro, organizzato dall’Associazione La.Me.TA. in collaborazione con, Alsia, Università degli Studi della Basilicata, ASF “Biagio Mattatelli”, Associazione Arpta, sarà patrocinato dal ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, dalla Regione Basilicata, dal Comune di Policoro e dall’Ordine dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali della Provincia di Matera, dal Collegio Provinciale dei Periti Agrari di Matera, dal Collegio degli Agrotecnici e degli Agrotecnici laureati di Potenza – Matera, dal Cnr e dalla Soi.
Oltre agli autorevoli partners, numerosi ed importanti saranno gli Sponsor, presenti anche in veste di relatori nelle sessioni tecniche e commerciali: Zespri, Apofruit e Planitalia srl, oltre ad alcune tra le più importanti case di prodotti fitosanitari, fertilizzanti e materiali per l’agricoltura, tra i quali: Iridium, Sipcam, K&A Agrochimica, Biogard, L. Gobbi, Biolchim, Bio-Vegetal, Cifo, LG Italia, Azienda Vivaistica La Malfa Tommaso.
Obiettivo dell’evento, grazie alle sinergie create tra i vari enti pubblici e privati, associazioni e imprenditori, è quello di delineare gli scenari futuri della produzione e della commercializzazione verso nuovi mercati dell’actinidia, coltura che suscita sempre più interesse a livello agronomico e commerciale in Italia e al Sud in particolare.
Conferma di questo, sono i dati forniti dal CSO per l’anno 2016, con coltivazioni di kiwi in ascesa rispetto agli anni precedenti, nel 2016 si sono infatti superati i 24.350 ettari in produzione (età > di 2 anni), con superfici in sostanziale stabilità in Piemonte ed Emilia-Romagna, in aumento nel Centro-Sud in generale, in particolare in Basilicata, Calabria e Campania.
Ricco il palinsesto della giornata, suddiviso in due sessioni di lavoro.
La prima sessione dedicata agli aspetti gestionali e varietali, sarà moderata da moderata da Giulio Sarli (Ricercatore CNR) con la partecipazione di: R. Testolin (Università degli Studi di Udine), Chrystos Xiloyannis (Università degli Studi della Basilicata), Maria Rosaria Mazzeo e Riccardo Spinella (Ufficio tecnico Zespri), Fabio Marocchi (Ufficio tecnico Apofruit – Aprilia).
Proseguiranno, dopo il pranzo di lavoro, gli interventi e le presentazioni delle aziende sponsor, moderate da Francesco Guarino (OSAS – Castrovillari – CS).
La seconda sessione dedicata agli aspetti commerciali, trend di mercato, aspetti qualitativi e marchi di filiera, sarà moderata da Carmelo Mennone (Az. Sperimentale Pantanello Regione Basilicata) con la partecipazione di Craig Thompson (Resp. Zespri Europe), Carmela Suriano (General Manager Planitalia srl), Ilenio Bastioni (Direttore Generale Apofruit) e Renzo Piraccini (Presidente Macfruit).
Conclusioni affidate a Luca Braia (Assessore Politiche Agricole e Forestali – Regione Basilicata).
L’incontro, secondo gli organizzatori, sarà un momento di confronto in grado offrire agli stakeholders la possibilità di tracciare efficaci strategie di marketing capaci di generare valore e accrescere, attraverso la valorizzazione del brand e del territorio, il reddito dei produttori di kiwi italiani.