Riflettori spenti sull’undicesima edizione del Blues in Town Festival e bilancio più che positivo per una sei giorni ricca di appuntamenti, tra musica, arte e intrattenimento sul lungomare di Policoro.
Oltre sessantamila presenze registrate, trentamila solo per la serata di chiusura con il concerto del cantautore, percussionista e batterista partenopeo, Tullio De Piscopo, riconoscimenti e apprezzamenti giunti anche da moltissimi turisti provenienti da fuori regione e la soddisfazione piena e consapevole dell’intero staff dell’associazione culturale “La Mela di Odessa”, organizzatrice della kermesse.
“Sarà ricordata a lungo, senza dubbio, come l’edizione più variegata, complessa e forse meglio riuscita di sempre – ha detto il presidente Cristian Miccoli – e tutto è stato possibile grazie alla partecipazione, all’impegno e al lavoro dei cinquanta volontari che senza sosta hanno contribuito, ciascuno per proprie competenze, a realizzare un evento di qualità nel cartellone estivo della città e un festival sempre più stimato nel panorama blues italiano. A loro e a quanti hanno contribuito e creduto nella nostra forza e nel nostro progetto va il mio grazie”.
Una macchina organizzativa ormai rodata che garantisce risultati in termini di promozione del territorio, del brand metapontino, della musica che si fa protagonista e premia l’entusiasmo e la passione di un gruppo di giovani lucani che ha deciso di investire nel proprio territorio. Un festival diventato un vero e proprio“villaggio musicale” in riva al mare che ha saputo coniugare, attraverso una formula rivelatasi vincente, iniziative diverse destinate a pubblici e target differenti, animando dal pomeriggio a notte fonda lo splendido lungomare policorese. Portando gli stessi gestori e imprenditori delle strutture turistiche presenti ad essere parte attiva dell’organizzazione dell’evento. E “costruendo” pian piano un “abitante musicale” attivo, interessato a dare un contributo alla crescita culturale e allo sviluppo turistico della regione.
Ancora qualche numero per descrivere l’ottimo coinvolgimento e la riuscita del grande evento lucano: 6 giornate di concerti gratuiti per oltre 40 ore di musica; 80 i ragazzi iscritti ai seminari musicali gratuiti, veri mini corsi affidati alla maestria ed esperienza di professionisti – e gran pienone con 100 iscrizioni registrate per la Master class di batteria tenuta da Tullio De Piscopo nel pomeriggio dell’8 agosto; 5 gli artisti che hanno partecipato alla prima edizione del “live painting (Egidio Viola, Gianfranco Prillo, Michele Casale, Michele Bisignano, Leonardo La Sala), realizzando opere pittoriche ispirate al festival. E ancora: 11 fotografi in erba o già esperti hanno immortalato da ogni lato palco e back stage del BiT ’14 per la sezione “Uno Scatto di Blues” ed il primo motoraduno Basilicata Blues Bikers.
A consolidare il modello di offerta culturale del Blues in Town Village è giunto anche un importante riconoscimento per il festival di Policoro da parte del portale di promozione turistica weekendagogo.it. Il Blues in Town si è infatti aggiudicata la 32° tappa della competizione del Giro d’Italia in 52 Weekend.
In un’ottica di condivisione e progettazione di rete che veda l’intero comprensorio dialogare e programmare insieme, tre partner territoriali – La Mela di Odessa, Associazione Allelammie di Pisticci e Comune di Colobraro – hanno lanciato il focus #benvenutialsud2019 in programma per il prossimo settembre. Un’iniziativa di sostegno alla candidatura di Matera a città europea della cultura per il 2019, ma anche opportunità per rimarcare l’importanza di un intero Sud che collabori nell’interesse di una crescita culturale comune (anche Lecce, città candidata, sarà infatti presente all’approfondimento di settembre).
Spente le luci sul grande palco del Blues in Town proseguiranno le attività invernali per la programmazione dell’edizione 2015. A partire dal mese di settembre, in collaborazione con l’Associazione Musicale Vessella di Policoro, partiranno i corsi musicali per la formazione di una marching band policorese e si avvieranno i lavori per la realizzazione di una mostra itinerante su undici anni di Blues in Town. Importanti azioni di promozione saranno poi realizzate a Berlino, Franconforte e New York attraverso la sperimentazione di un progetto di incoming turistico legato al festival dal titolo “Roadtobluesintown”.
L’arrivederci con i concerti del Blues in Town Festival è invece al 4 agosto 2015.