“La bellezza unisce le persone” è il tema scelto per il padiglione italiano all’Expo 2020, che si inaugurerà tra un anno, il 20 ottobre 2020, a Dubai, negli Emirati Arabi.
La sua presentazione ufficiale si è svolta nella suggestiva cornice della Cava del Sole di Matera, un’occasione per connettere la Capitale Europea della Cultura 2019 all’evento che esalta le eccellenze e le peculiarità di oltre 190 paesi del mondo.
Il nuovo padiglione è stato tenuto a battesimo dal ministro degli Esteri Luigi di Maio e dal suo omologo degli Emirati Arabi, il principe Abdallah Bin Zayed Al Nahyan, in un passaggio di consegne tra Milano 2015 e Dubai 2020.
Assieme a loro Paolo Glisenti, Commissario Generale di Sezione per l’Italia per Expo 2020 Dubai, e il ministro della Pubblica Istruzione Lorenzo Fioramonti, a testimonianza del ruolo fondamentale che scuole università, conservatori e accademie italiane giocheranno in una vetrina prestigiosa come quella di Dubai.
“Per noi l’Expo è una sfida importante – ha dichiarato il ministro degli Esteri emiratino – cercheremo con la collaborazione dell’Italia di replicare il successo di Milano da cui riceviamo il testimone. Sulle nostre spalle abbiamo una grande responsabilità”. Il principe ha poi ricordato la visita di Papa Francesco negli Emirati Arabi, occasione di dialogo per creare ponti di pace tra le diverse culture”.
“Sono sicuro che l’expo di Dubai 2020 sarà un’occasione preziosa di sviluppo per le nostre aziende” ha aggiunto Di Maio che, prima di partecipare alla presentazione, non si è negato ad alcune domande sulla manovra che sta per essere varata dal governo giallorosso.