Un viaggio dal dolore alla speranza, dalla disperazione alla pace, dal silenzio al perdono.
C’è tutto questo nel libro “Dal naufragio al volo”, scritto da Olimpia Fuina Orioli, la madre di Luca Orioli, scomparso in circostanze mai del tutto chiarite assieme alla sua fidanzata Marirosa Andreotta la notte del 23 marzo 1988 a Policoro.
Il volume è stato presentato sabato sera nella biblioteca “Massimo Rinaldi” di Policoro per iniziativa dell’associazione culturale “Assud”.
Una sala gremita ha voluto abbracciare ancora una volta mamma Olimpia e ricordare quel 23 marzo 1988, trent’anni da quella tragica notte che sconvolse la vita delle famiglie dei due ragazzi e di una intera comunità. Trenta lunghi anni raccontati da Olimpia nel suo libro, quattrocento pagine di quella che è una vera lettera d’amore dedicata a suo figlio, un viaggio tra dolore, angoscia, giustizia negata, risposte mai avute ma anche speranza, solidarietà, affetto, sostegno e fede.
L’evento è stato fortemente voluto dall’associazione culturale Assud, come hanno spiegato Gianni Domenico D’Alessandro e Gianni Di Pierri.