Da giovedì 12 gennaio, presso l’ex-ospedaletto in viale dei Caduti a Montalbano Jonico, inizia l’attività un ambulatorio specialistico dove per due giorni al mese verranno erogate prestazioni in ortopedia, assicurate dal dottor Giambattista Parciante, e in chirurgia dal dottor Vincenzo Sassone. Entrambi i professionisti sono in servizio per l’azienda sanitaria di Matera presso i rispettivi reparti nell’ospedale Giovanni Paolo II di Policoro.
Lo rende noto il sindaco Piero Marrese.
Contestualmente, nella stessa struttura sanitaria, verrà attivata una postazione del Cup (centro unico di prenotazione), che consentirà di effettuare le prenotazioni e per i non esenti di pagare il tiket senza doversi recare fuori paese.
L’attivazione di questo nuovo servizio è stata possibile grazie ad un lavoro di concertazione con la Regione Basilicata e il direttore generale dell’Asm, Pietro Quinto.
Dopo il processo razionalizzazione delle aziende sanitarie lucane, che portò alla soppressione dell’ Asl 5, la cui sede era a Montalbano Jonico, inizia una sostanziale inversione di tendenza, che risponde alle richieste dei cittadini e concretizza le promesse fatte dall’amministrazione comunale in carica.
Si tratta anzi di una risposta ai bisogni della popolazione in materia sanitaria, più rispondente alle sue reali esigenze. Mentre in passato, infatti, Montalbano era sede solo di uffici amministrativi della disciolta azienda sanitaria, ora si avvia ad ospitare servizi specialistici che vanno incontro alla domanda sanitaria della comunità locale.
Per l’assessore alla sanità Anna Rosa Gagliardi ”si tratta solo dell’inizio, il nostro impegno, così come avevamo assicurato nei nostri interventi pubblici, è orientato a portare sul territorio quanti più servizi sanitari è possibile. In questo modo i cittadini montalbanesi potranno evitare le inevitabili attese nelle strutture ospedalieri, dove convergono cittadini di molti comuni, ed avere una prima, qualificata risposta sanitaria”.
“Questa nuova opportunità – ha sottolineato il sindaco Marrese – insieme a tutte le altre iniziative di questa giovane amministrazione comunale, testimonia che è iniziato un percorso di rinascita della nostra comunità. I risultati già raggiunti, pur considerevoli, non frenano la nostra azione, anzi la loro positività rappresenta uno stimolo per continuare ad offrire ai cittadini maggiori e migliori servizi. Fornire risposte sanitarie sul territorio e avvicinare la sanità ai cittadini, significa anche riservare all’ospedale la cura degli eventi acuti, secondo i moderni indirizzi di politica sanitaria”.