Si è svolta questa mattina nella Sala Palatucci della Questura la cerimonia di consegna degli attestati agli studenti delle tre classi vincitrici a livello provinciale del concorso “PretenDiamo Legalità”, giunto alla sua 4^ edizione, promosso dalla Polizia di Stato in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione:
- per la scuola primaria, l’Istituto Comprensivo “Rocco Montano” di Stigliano – classe 2^C con un plastico sul corretto uso di Internet e dei social media;
- per la scuola secondaria di primo grado, l’Istituto Comprensivo Statale “L. Milani” di Policoro – classe 1^C con un video intitolato “Parole appuntite e parole piumate”;
- per la scuola secondaria di secondo grado, l’Istituto di Istruzione Superiore “E. Duni – C. Levi” di Matera – classe 2^ D Liceo Classico (Nicoletti Rita, Cudemo Angela, Mevoli Laura, Grilli Sara, Matera Miriam, Gravela Giulia, Vicino Annalisa, Pizzulli Giorgia) con un video intitolato “Gridalo”.
I lavori vincitori sono stati scelti da un’apposita commissione presieduta dal Questore Eliseo Nicolì, di cui ha fatto parte la professoressa Anna Daniela Rosa in rappresentanza del mondo della scuola.
Alla cerimonia, oltre al Questore e alla Responsabile del progetto per la Questura di Matera Commissario Pasqua Lillo, hanno partecipato la dirigente dell’Ufficio Scolastico Provinciale Angela Tiziana Di Noia, le dirigenti scolastiche (o loro delegati) delle scuole vincitrici con le referenti del progetto e due alunni in rappresentanza delle classi vincitrici.
Il concorso rientra nell’ambito dell’omonimo progetto, che ha riguardato 70 province e si è sviluppato in due fasi. Nella prima bambini e adolescenti hanno incontrato, collegati in videoconferenza, funzionari esperti della Polizia di Stato che li hanno stimolati a riflettere sull’importanza della legalità, attraverso una partecipazione attiva e consapevole. Nella seconda, gli studenti della scuola primaria e della scuola secondaria di primo e secondo grado che hanno partecipato agli incontri hanno realizzato un lavoro sui temi sviluppati insieme, consistito in un disegno, un plastico, un testo scritto, un racconto a fumetti o un video.
Nel consegnare gli attestati, il Questore Eliseo Nicolì ha ringraziato le scuole della provincia materana per l’ampia partecipazione all’iniziativa e ha spiegato il senso dell’espressione “pretendiamo legalità”. Rivolta ai bambini e ai ragazzi – e a tutti i cittadini – l’espressione richiama l’attenzione sull’importanza di di non limitarsi a richiedere, quando necessario, l’intervento delle forze di polizia, ma per ognuno di noi di agire in maniera responsabile, partecipando attivamente alla sicurezza nell’interesse della collettività.
È intervenuta anche la Dirigente dell’Ufficio Scolastico Provinciale Angela Tiziana Di Noia, che ha rimarcato l’importanza dell’educazione civica che è stata reintrodotta nell’insegnamento ed ha assicurato l’impegno costante da parte delle varie componenti della scuola per la promozione della legalità aiutando i bambini e i ragazzi a crescere sviluppando una cittadinanza attiva, libera, responsabile e consapevole.
I bambini e poi i ragazzi premiati durante la cerimonia sono stati chiamati e hanno ritirato gli attestati dopo aver visto e commentato il lavoro da loro prodotto, che ha superato le selezioni provinciali.
Al termine della premiazione avvenuta in Questura, tutti i presenti hanno rinnovato il desiderio e l’impegno a proseguire nella proficua collaborazione tra Polizia di Stato e mondo della scuola dandosi appuntamento per la prossima edizione del progetto/concorso “PretenDiamo Legalità”.