Accogliendo l’istanza dell’avvocato Nicola Gulfo, la sezione penale della Corte di Appello di Potenza ha condannato il Ministero dell’Economia e delle Finanze al pagamento di 197 mila euro oltre alle spese processuale a titolo di indennizzo per la ingiusta detenzione per due anni di Rocco Russo.
Processo Turris: Indenizzo per ingiusta detenzione
L’uomo era stato detenuto dal 1996 al 1998 e successivamente assolto nel febbraio 2006 dal Tribunale di Matera nell’ambito dell’inchiesta denominata «Turris» per reati legati all’associazione per delinquere di stampo mafioso finalizzata al traffico di armi, sostanze stupefacenti e alle estorsioni.
L’avvocato Gulfo aveva presentato istanza «per ingiusta detenzione» alla Corte di Appello territoriale, che aveva rigettato la richiesta.
Da qui il ricorso in Cassazione, accolto.
L’inchiesta Turris era stata condotta nel 1996 dalla Procura distrettuale antimafia, per episodi avvenuti in gran parte a Tursi e in altri centri del Metapontino dal 1991 fino alla primavera del 1996.