Si è conclusa dopo 4 giorni di lavori la spedizione di Allelammie nella capitale tedesca. Responsabili e rappresentanti dell’associazione pisticcese, infatti, hanno preso parte alla tappa conclusiva del progetto Learning at the Hearth, ovvero “imparare dal focolare”. Il gruppo di studio italiano, unitamente ad altre importanti realtà culturali giunte da Cipro, Lituania, Regno Unito, Romania, Spagna e dalla stessa Germania, è entrato in una full immersion di formazione sperimentale.
Nella suggestiva cornice berlinese ha imparato a scoprire dalle persone comuni i luoghi, le abitudini, le peculiarità ed anche i disagi della città. Ha appreso dai protagonisti le storie del Muro, potendo conoscere i processi che hanno portato all’integrazione della parte est con la parte ovest della capitale tedesca, in seguito alla caduta del Muro di Berlino nel novembre del 1989 ed all’unificazione delle due Germanie, l’anno successivo. I solchi profondi di questa storia sono stati scoperti nella visita a Bernauer Straße.
In una scuola del distretto di Mitte, nel cuore della Berlino est che reca ancora i segni di una delle fasi più importanti della storia d’Europa e del mondo, è stato invece possibile incontrare le più giovani generazioni di un Paese fortemente multietnico. Il favore dell’età è un facilitatore di un processo che, diversamente, richiederebbe più tempo. La scuola sa annullare le differenze e gettare basi solide per un futuro che sarà ancora maggiormente caratterizzato dall’integrazione. In questo processo prenderà forma definitiva la nuova impronta sociale della metropoli, in una dimensione che peraltro riguarda da vicino porzioni sempre più consistenti dell’Europa del terzo millennio.
L’esperienza di Learning at the hearth, inoltre, ha favorito anche un altro tipo di integrazione, quello fra i diversi gruppi del progetto, che si sono conosciuti nella condivisione delle storie raccolte nei distretti berlinesi durante i city games e dei luoghi caratteristici visitati nella quattro giorni di esperienza comune.
L’ultima tappa in terra di Germania ha condotto al lago Werbellin, a 50 chilometri da Berlino, un luogo immerso nel verde, oggi moderna colonia vacanze per i bambini. Qui, dove una volta venivano educati i giovanissimi della DDR, i componenti del progetto Lath hanno concluso la loro esperienza di arricchimento reciproco, potendo scoprire nuovi metodi educativi e le diverse culture rivenienti dai Paesi che hanno dato vita a questo affascinante percorso, diviso in sei tappe, fra cui quella pisticcese, svoltasi solo due mesi fa.
Learning at the hearth – “imparare dal focolare” – è un progetto europeo Grundtvig di cui l’associazione Allelammie fa parte, in collaborazione con Euro-net di Potenza. A Berlino ha trovato ospitalità nei responsabili di una istituzione pubblica che opera nel settore dell’educazione, con particolare riferimento ai giovani svantaggiati e disoccupati di lungo periodo.
Storie ed esperienza raccolte nelle varie tappe europee saranno adesso condivise in un e-book conclusivo. I partecipanti hanno rappresentato ciascuno un’istituzione o un’associazione culturale: come l’Università Linguistica di Vilnius, la Scuola Primaria di Suceava in Romania, Rooftop Theatre di Nicosia, Interacting Theatre di Cleveland, l’associazione linguistica UnoaUno di Madrid e La Scuola Primaria di Berlino.
