Una maggioranza coesa che, insieme al voto del consigliere dell’Mpa Saverio D’Amelio, ha approvato la relazione previsionale e programmatica e il bilancio di previsione della Provincia di Matera per l’esercizio finanziario 2012.
“Non potevamo mancare un appuntamento politico così importante per il territorio. Anche in ragione del periodo di crisi, di scarsità di risorse e di cospicui tagli dei trasferimenti statali – ha evidenziato il presidente dell’Ente di via Ridola, Franco Stella – diventava prioritario per un ente dare prova di responsabilità e unità rispetto al documento per eccellenza, quello che materialmente definisce le strategie di intervento secondo precise scelte di priorità.”
“Le attività che oggi andiamo a finanziare – ha dichiarato l’assessore al ramo, Domenico Smaldone – sono possibili grazie a un’azione di razionalizzazione e contenimento della spesa avviate sin dal 2010, soprattutto attraverso l’attuazione di interventi di rilievo sui costi della politica.
Dunque una spending review ante litteram che questa Provincia ha fatto propria mantenendo in equilibrio i conti e adoperandosi per raggiungere l’obiettivo del rispetto del Patto di stabilità che oggi ci vede ancora una volta in regola. Risultato egregio che potremo conseguire anche quest’anno se la Regione, come auspichiamo, non farà mancare il proprio sostegno.”
“Questo bilancio di previsione – ha dichiarato il presidente dell’Amministrazione provinciale Franco Stella – ha dovuto tenere in equilibrio, con grandissimi sforzi, esigenze e tagli. Da un lato il governo centrale ci chiede infatti di fornire servizi ai cittadini nel rispetto del ruolo e delle relative deleghe, dall’altro ci impone il rispetto dei vincoli stringenti e asfittici del Patto di stabilità che rendono complicata la minima spesa.
Ed è proprio in questo quadro estremamente complesso che la maggioranza ha dato prova di determinazione e lungimiranza, perché le scelte vanno calibrate con una logica previsionale di ampio respiro anche per un ente che tutti considerano già cancellato. Intanto noi siamo ancora qui e lavoriamo con il massimo impegno, consapevoli che il territorio merita il massimo che si possa fare.”