Oltre 230 mila euro a disposizione della viabilità provinciale e dell’edilizia scolastica.
Quattro provvedimenti approvati nel corso della giunta di ieri che daranno respiro a un territorio in attesa di interventi strutturali.
Si tratta di lavori urgenti di consolidamento delle strade provinciali Acinello-Aliano-Ponte Agri, della ex 103 e della Pozzitello-Pisticci-Tinchi. Sul fronte dell’edilizia scolastica approvata l’autorizzazione per l’affidamento della progettazione per mettere in sicurezza l’Ipsia “I. Morra”.
“Le persistenti piogge che si sono abbattute sul territorio nei mesi scorsi – ha commentato l’assessore alle Reti e Infrastrutture viarie, Angelo Garbellano – hanno ulteriormente aggravato lo stato complessivo della viabilità già erosa da un dissesto idrogeologico importante. Una situazione complessiva che ha causato numerosi cedimenti strutturali e movimenti franosi che hanno interessato diverse aree della provincia. Con queste delibere interverremo sul territorio dell’Alta Montagna, lungo la ex statale 103 con una spesa di quasi 50 mila euro e lungo la provinciale Acinello-Aliano-Ponte d’Agri con oltre 59 mila euro. A fare le spese di questo inverno anche la provinciale che collega Pisticci alle frazioni di Tinchi e Marconia, arteria strategica anche per il suo essere collegamento con la statale 106 e le aree costiere della fascia jonica. Un tratto dissestato da numerose buche che rendono il percorso altamente pericoloso; con una spesa di 90 mila euro interverremo per rimettere in sicurezza la strada e garantire la pubblica incolumità.”
Importante anche la questione dell’Isabella Morra che, dopo la richiesta al Comune dell’ordinanza di interdizione dell’attività del corpo “B”, era stato monitorato costantemente. Attività che ha evidenziato la necessità di effettuare un adeguamento sismico e il consolidamento statico delle fondazioni. Autorizzato, quindi, l’affidamento della progettazione.
“Abbiamo constatato come in questi mesi le nostre strade siano diventate ulteriormente precarie. In molti casi – ha concluso il presidente Franco Stella – sono stati compromessi tratti consistenti, fino a frane che si sono rivelate disastrose per la vita di intere comunità. Con le poche risorse disponibili interverremo su queste prime priorità, in attesa che si rendano possibili altre soluzioni per risolvere le numerose questioni in sospeso.”