Il 1 e il 2 Giugno il team Re-Generation (Y)outh rappresenterà il Sud Italia all’European Youth Event 2018 presso il Parlamento Europeo a Strasburgo, un forum internazionale per giovani provenienti da ogni parte d’Europa.
“Sono e siamo onorate di poter rappresentare non solo il Sud, ma l’Italia intera, a questo importante evento internazionale, che ci darà l’opportunità di confrontarci con tanti altri nostri coetanei e di presentare a esponenti politici e delle istituzioni le nostre idee per il futuro dell’Europa” – sono le parole di Giusy Sica, la team leader salernitana dalla cui mente è nato il progetto. Il gruppo di lavoro è formato da tredici giovani donne under 30, provenienti dal Meridione e afferenti ad ambiti professionali e accademici eterogenei. Tra queste, anche quattro giovani lucane: Rosa Maria Gloria Basanisi, Morgana Bruno, Sara Zaccagnino e Pegah Moshir Pour.
Il filo rosso che unisce settori apparentemente distanti come l’archeologia, la medicina, il mondo giuridico, la filosofia e l’architettura è la precisa volontà di ripensare i processi innovativi e rigenerativi e di porli alla base di una nuova metodologia d’approccio per la risoluzione delle problematiche globali. Il nome stesso Re-Generation (Y)outh racchiude in sé i concetti cardine alla base del progetto: è strettamente connesso all’ idea del ‘rigenerare’, che intendiamo declinare dal macro al micro significato, dai luoghi e contesti fisici all’applicazione in termini sociali. “(Y)outh” – “gioventù” – identifica, invece, l’età dei partecipanti all’evento, la cosiddetta ‘Generation Y’. Ai tavoli di discussione europarlamentari, il team interverrà su tematiche quali l’intelligenza artificiale, l’educazione, la valorizzazione degli spazi periferici, le problematiche bioetiche e ambientali, la cannabis terapeutica e il futuro geopolitico dell’Unione Europea.