Sono state “definite le condizioni operative per le ‘regionarie’ del Movimento 5 Stelle Basilicata che consentiranno la partecipazione alle elezioni regionali” di novembre.
“Si voterà sul portale nazionale solo il candidato portavoce presidente, mentre i venti portavoce candidati consiglieri saranno eletti con una votazione a scrutinio segreto, con tre preferenze, in una riunione assembleare regionale di tutti gli attivisti certificati, da tenersi o a Potenza o a Matera (in settimana sarà resa nota la sede)”.
Lo rende noto l’ufficio stampa del portavoce al Senato Vito Petrocelli, che ricorda come “i tempi per le ‘regionarie’ del M5S si stringono vertiginosamente, perché le liste provinciali più il listino dei consiglieri devono essere definiti entro il 19 settembre, giorno in cui occorrerà inviare allo staff a Milano tutti i documenti necessari alla certificazione interna delle liste.
Entro il 28 settembre – ricorda M5S – con la definizione di tutte le candidature, si deve completare il processo di certificazione per poter partire con la raccolta delle firme necessarie alla partecipazione alle amministrative del 2013.
Questo vuol dire che il 26 settembre è il limite ultimo per scegliere on line sul portale nazionale, tra i 21 consiglieri nominati con le “regionarie”, il candidato portavoce presidente per la Basilicata, e che di conseguenza, domenica 15 è la giornata possibile per svolgere la riunione assembleare delle “regionarie” del M5S.
In una nota si ricorda ancora come “dalla telefonata fatta con Gianroberto Casaleggio dal portavoce al Senato, Vito Petrocelli, delegato insieme ai portavoce alla Camera, Mirella Liuzzi, e al Consiglio comunale di Lavello, Giancarlo Gervasio, a superare l’impasse dovuto alla “sconfessione” sul blog di Beppe Grillo della piattaforma lucana di decisione denominata LiquidFeedback, e in ossequio alle norme elettorali nazionali, si è anche stabilito che: occorreranno due delegati di lista, uno per provincia, che devono essere consiglieri comunali o regionali in carica (Gervasio per la provincia di Potenza, da scegliere per quella di Matera); la lista del M5S lucano può essere composta da candidati consigliere e presidente scelti solo tra gli iscritti certificati alla data di presentazione della candidatura; si terrà conto anche delle cosiddette ‘quote rosa’ nell’eventualità che la legge le contempli”.