Il Lucania Film Festival si conferma sempre più essere evento di punta nell’estate lucana.
E anche quest’anno un ospite famoso ha attraversato i vicoli del centro storico di Pisticci: l’attore pugliese Riccardo Scamarcio è stato il protagonista assoluto della penultima giornata del festival.
Scamarcio, tanto amato dalle teen agers per il suo ruolo in alcune pellicole di successo quanto apprezzato da mostri sacri del cinema italiano, ultimo Pupi Avati, ha incontrato dapprima i giornalisti, rispondendo alle loro domande, per poi concedersi al pubblico del Lucania Film Festival.
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Qui, intervistato dal conduttore radiofonico di Radio2 Filippo Solibello, ha ricordato la sua prima volta a Pisticci, all’età di sette anni, e ha parlato della sua passione per il cinema, vissuta non solo da attore ma anche nelle vesti di produttore.
Insieme all’attore e regista Rocco Papaleo, anch’egli ospite dell’edizione 2013 del Lucania Film Festival, Scamarcio ha improvvisato un divertente scambio di battute, quasi a voler anticipare quanto vedremo nell’ultimo film dell’artista lucano, “Una piccola impresa meridionale”, in uscita ad ottobre.
La penultima serata del festival è riuscita insomma a regalare divertimento e tante riflessioni legate alla passione per il cinema, una passione alla base del successo del Lucania Film Festival come ci ha spiegato il presidente Massimiliano Selvaggi.
La chiusura del festival sarà affidata, come ogni anno, alla musica, con la macedonia di suoni gitani della brass band balcanica che già 8 anni fa regalò al pubblico della kermesse pisticcese una vertigine di ritmi tzigani, folk e sprazzi jazz.
Come in un flashback, la Kocani Orchestar tornerà a Pisticci con i suoi lucenti strumenti di viaggio – , sax,tapan, tromba, tube e fisarmonica – per rendere più lieto l’arrivederci alla XV edizione.
La Kocani Orkestar proporrà un’interpretazione originale dei brani tradizionali, introducendo elementi di modernità.
Una girandola di timbri, accenti e colori avvolgerà la Sala Grande in Terravecchia che sarà contaminata da un ricco mosaico di melodie meticce nate dall’incontro fra Oriente e Occidente.
L’appuntamento con l’esperienza gitana, con la musica sincera, struggente e travolgente della fanfara che ha nel trombettista Naat Veliov il suo grande leader, è alle ore 23.00, subito dopo la cerimonia di premiazione che avrà luogo alle 22.00 presso la Sala Piccola “Lucano”.
A decretare i vincitori del LFF 2013 sarà una speciale giuria composta da tre rappresentanti femminili del mondo cinematografico greco.
L’attrice Stephanie Capetanides – che l’anno scorso portò a casa una Elle -la produttrice Cossovitsa – fondatrice di un’azienda ateniese indipendente di produzione cinematografica – la regista Nashawati – al Dubai International Film Festivalcon il suo primo cortometraggio – prima di annunciare i nomi dei premiati, saranno protagoniste del Focus Film Grecia, in cui descriveranno la situazione attuale della settima arte nella patria di Pitagora, insieme a Paolo Verri.
Il direttore del Comitato Matera 2019, nell’ottica della candidatura della Città dei Sassi a Capitale Europea della Cultura 2019, stabilirà delle connessioni con il mondo ellenico di oggi, nel ricordo di un lontano passato comune.