C’è anche il ricercatore bernaldese Donato Romano, della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, tra i vincitori dell’AgroInnovation Award, il premio creato da Image Line, in collaborazione con l’Accademia dei Georgofili, destinato agli studenti delle facoltà di agraria che hanno saputo distinguersi nel corso del 2019 con tesi di laurea particolarmente innovative.
La cerimonia che ogni anno si svolge ad aprile quest’anno è stata posticipata a causa del Covid-19. Gli organizzatori hanno comunque voluto dare il giusto riconoscimento all’impegno di questi giovani e, sfruttando le possibilità che il digitale mette a disposizione, hanno pensato ad un evento online che ha permesso ai vincitori di partecipare in piena sicurezza e presentare i lavori che sono valsi loro il premio.
Le tesi premiate quest’anno hanno evidenziato una particolare attenzione ai temi della sostenibilità nello sviluppo delle colture, la garanzia dell’eccellenza dei prodotti Made in Italy e l’agricoltura di precisione con una particolare attenzione anche ai temi legati alla malnutrizione nei paesi sottosviluppati dovuta alla carenza di nutrienti, un problema che colpisce circa 2 miliardi di persone al mondo portando a gravi conseguenze sanitarie, economiche e sociali. Dal momento che è molto difficile pensare di risolvere questo grave problema assicurando una dieta equilibrata e variegata a tutta la popolazione mondiale, una delle tesi premiate propone proprio la biofortificazione delle colture di base dell’alimentazione come una valida soluzione.
“La terza edizione di AgroInnovation Award ci ha permesso di guardare al futuro dell’agricoltura attraverso gli occhi delle nuove generazioni e dei giovani talenti e ciò che abbiamo visto anche quest’anno ci è piaciuto molto – ha affermato Ivano Valmori, Ceo di Image Line. I giovani sono sempre più proiettati verso il digitale non solo come strumento per ottimizzare il lavoro nei campi, ma anche come alleato per una maggiore sostenibilità nello sviluppo delle colture e come strumento utile per fronteggiare gravi problemi a livello mondiale come la malnutrizione nei paesi sottosviluppati. In Image Line crediamo molto nelle nuove generazioni e vedere gli studenti che già a partire dall’università provano a ridisegnare il futuro del settore agricolo in chiave sempre più digitale, non può che farci guardare avanti con ottimismo”.
La commissione tecnica che ha esaminato le candidature, composta da membri dell’Accademia ed esperti del settore, ha selezionato 2 tesi di Dottorato per le tematiche Agricoltura di precisione e Valorizzazione delle produzioni Made in Italy, alle quali è stato assegnato un premio del valore di 1.500 euro, e 8 tesi di Laurea Magistrale per le quali è stato istituito un premio del valore di 1.000 euro per ognuna delle seguenti aree tematiche: Sostenibilità degli agrosistemi e protezione dell’ambiente, Agrometeorologia e Gestione delle risorse idriche, Ingegneria Agraria e meccatronica, Nutrizione delle Piante, Difesa delle colture, Innovazione varietale e genomica, Zootecnica, Economia Agraria.
Oltre al premio in denaro, agli studenti premiati è stata data la possibilità di pubblicare la propria tesi sulla testata online AgroNotizie e sul portale web dell’Accademia dei Georgofili. Un’occasione importante, che permetterà agli studenti di stabilire un primo contatto con chi opera nel settore e rendere visibili i propri progetti a una community, quella di Image Line, che oggi conta più di 239.000 iscritti.
L’iniziativa, giunta al quarto anno, attualmente è in corso con il bando dell’edizione 2020 al quale è possibile iscriversi entro il 31 dicembre e coniuga il comune obiettivo di Image Line e Accademia dei Georgofili, di premiare gli studenti delle facoltà di agraria che riescono a emergere grazie alla genialità delle proprie idee. La genuinità del progetto e la volontà di rendere l’iniziativa duratura nel tempo trova conferma anche nella firma del protocollo di intesa che Image Line e Accademia dei Georgofili hanno appena rinnovato per il prossimo triennio.
AgroInnovation Award è parte integrante di AgroInnovation EDU, il progetto che Image Line ha pensato per gli istituti e università ad indirizzo agrario con l’obiettivo di avvicinare gli studenti all’utilizzo dei più moderni strumenti digitali applicati al settore agricolo.
Donato Romano ha ricevuto il premio per l’Agricoltura di Precisione grazie alla sua tesi di Dottorato “Società miste e sistemi bioibridi come strumenti per l’indagine biologica e la progettazione bioispirata”.
La tesi di dottorato descrive, nei suoi diversi casi studio, approcci pionieristici ed innovativi per stabilire interazioni animali-robot al fine di studiare e controllare con successo sistemi bioibridi, sfruttando il contributo sinergico tra ingegneria e biologia.
Le piattaforme robotiche sviluppate hanno modulato efficacemente i comportamenti di diverse specie dopo un’approfondita analisi dell’etologia, morfologia e fisiologia del modello animale e la successiva progettazione di artefatti con rilevanti caratteristiche biomimetiche.
Il neo dottorando ha controllato diversi comportamenti che svolgono un ruolo chiave nell’energetica e nella fisiologia di una specie (ad esempio aggressività e territorialità, interazione preda-predatore, corteggiamento, coalescenza di aggregazioni animali e la loro distribuzione nello spazio), che possono influenzarne potenzialmente l’adattabilità. I risultati ottenuti possono contribuire notevolmente alla gestione dei sistemi naturali e al controllo di diverse specie animali utilizzati come biosensori/attuatori nell’ambiente, spingendo oltre l’attuale stato dell’arte la cibernetica dei sistemi robotici, nonché i sistemi multi-agente.
Il neo dottorando ha controllato diversi comportamenti che svolgono un ruolo chiave nell’energetica e nella fisiologia di una specie (ad esempio aggressività e territorialità, interazione preda-predatore, corteggiamento, coalescenza di aggregazioni animali e la loro distribuzione nello spazio), che possono influenzarne potenzialmente l’adattabilità. I risultati ottenuti possono contribuire notevolmente alla gestione dei sistemi naturali e al controllo di diverse specie animali utilizzati come biosensori/attuatori nell’ambiente, spingendo oltre l’attuale stato dell’arte la cibernetica dei sistemi robotici, nonché i sistemi multi-agente.