“Anche se con ritardo arrivano i primi risultati delle battaglie sindacali portate avanti dalla Coldiretti sulla problematica emergenziale dei cinghiali, anche se non ci soddisfano perché non risolvono assolutamente il problema”.
Così il presidente provinciale di Coldiretti Matera, Gianfranco Romano, commenta la decisione dell’Ambito Territoriale di Caccia “A” di Matera che ha rimborsato per complessivi 223 mila euro gli agricoltori per i danni da fauna subiti dal 2013 al 2016.
“Ringraziamo i vertici dell’ATC ‘A’ per aver dato un ristoro agli imprenditori agricoli che hanno subito danni dalla presenza dei cinghiali, ma ciò non rappresenta la via per risolvere il problema. A nostro parere – continua Romano – bisognerebbe ripensare completamente la strategia per il controllo numerico della specie anche alla luce dei recentissimi studi in tema di selecontrollo, valutando oculatamente la possibilità di finanziare con fondi pubblici la realizzazione di recinzioni elettrificate per la difesa dei terreni agricoli e di chiusini per la cattura massiva dei cinghiali. Solo in questo modo si contribuirebbe alla soluzione di quella che noi consideriamo una vera e propria emergenza ”.