Si è celebrata mercoledì a Matera la III Assemblea della Ue.Coop Basilicata, struttura territoriale dell’Unione Europea delle Cooperative, associazione nazionale di promozione, assistenza e tutela del movimento cooperativo giuridicamente riconosciuta.
L’adunanza si è svolta presso la sede della “Cooperativa Agricola Le Matine” in Contrada Torre Spagnola, per rimarcare la centralità dei soci e la prossimità al territorio.
Nel corso dei lavori, aperti dal Coordinatore Nazionale Dott. Vincenzo Sette, gli enti mutualistici aderenti hanno deliberato il rinnovo degli organi associativi per il quinquennio 2018/2022, nominando anche i delegati per l’Assemblea Nazionale che si terrà a Roma nei giorni 12 e 15 febbraio prossimi.
Alla guida dell’Associazione regionale è stato riconfermato Piergiorgio Quarto, in rappresentanza della O.P. Assoprol Basilicata. Quarto verrà affiancato da Nunzio Vito Di Mauro (Le Matine), Rocco Pafundi (Allevatori dei Monti Lucani), Iole Sassano (Rete Telematica) e Alfonso Bolcina (Effetti Moda&Sport).
Delegati a rappresentare la Basilicata in seno all’Assemblea Nazionale saranno invece: Francesco Perillo (Cantina di Venosa) e Francesco Vitelli (Condifesa Metaponto), oltre al Presidente regionale e al Consigliere Pafundi.
Il clima di condivisione che ha caratterizzato i lavori assembleari ha consentito la presentazione di una lista unica, focalizzata sull’attuazione di un programma articolato e trasversale di interventi da sviluppare nel prossimo quinquennio.
Il Presidente regionale, nel suo discorso di ringraziamento, ha ricordato che la UE.Coop è nata allo scopo di tutelare e difendere i valori del modello cooperativo, basato sui principi della solidarietà, della sussidiarietà e della sostenibilità, attraverso il confronto diretto e costante con le associate e la messa in pratica di azioni semplici ma concrete (informazione, formazione, promozione, valorizzazione e supporto tecnico-specialistico).
“Anche in Basilicata – ha concluso Quarto – abbiamo una straordinaria ricchezza rappresentata dalle molteplici produzioni agricole di eccellenza ma abbiamo anche un altro “Made in Italy” non alimentare, fatto di persone, di famiglie, di bellezze culturali, architettoniche e paesaggistiche che sono straordinarie; ed è proprio su questi fattori che, in tutto il Paese, UE.Coop sta puntando per dare ai giovani una visione di futuro, attraverso la riscoperta di un modello sostenibile e duraturo di sviluppo che mette sul mercato non un prodotto ma un insieme di idee e valori che si tramandano di generazione in generazione”.