Riqualificazione del centro storico e recupero di palazzi storici, decoro urbano e manutenzione di strade e marciapiedi, ripristino di ambienti scolastici per garantire la massima sicurezza degli studenti.
Sono alcune delle misure portate a termine dall’assessorato ai Lavori Pubblici e all’Urbanistica del comune di Montalbano Jonico nel quinquennio di amministrazione che va a concludersi.
“Abbiamo ereditato un paese completamente abbandonato – spiega il sindaco Piero Marrese -, ma pian piano, partendo dai piccoli interventi, siamo riusciti a riqualificare e mettere in sicurezza il nostro territorio e restituire un paese più bello ai cittadini”.
A coordinare gli interventi è stato l’assessore al ramo Tomas Pennetta, che, dopo il ripristino di gradinate e marciapiedi, ha dovuto far fronte alla frana di via Pandosia. Alla luce di un evidente il fenomeno di erosione della strada, in pochi mesi è stato realizzato un balcone con affaccio sulla Val D’Agri. Grande attenzione è stata quindi riservata agli ambienti scolastici. “Un settore strategico per migliorare le strutture anche sotto il profilo degli arredi e delle attrezzature tecnologiche – aggiunge l’assessore Pennetta -, che è stato reso possibile anche grazie alla riduzione del 10% delle indennità della giunta, destinato alle nostre scuole. I ragazzi sono il nostro futuro e gli edifici dove trascorrono gran parte delle loro giornate devono essere luoghi sicuri e dotati di ogni comfort”.
Le scuole interessate da lavori di recupero di locali sono state la Secondaria di primo Grado, la Scuola Primaria, la scuola dell’Infanzia di via Sinni, chiusa e abbandonata, che è stata demolita e ricostruita secondo le nuove normative antisismiche. Diversi gli interventi sulle strade e sulle strade rurali, mentre, grazie alla collaborazione con l’assessorato alla sanità, sono state ampliate la cappelle del cimitero per il culto dei defunti.
Grande rilievo ha avuto l’attività volta al centro storico, con la riqualificazione di piazza Cirillo, via Caracciolo, entrambe abbandonate e degradate, e di Corso Carlo Alberto.
“Piazza Cirillo – aggiunge l’assessore Pennetta – oggi è uno dei più suggestivi affacci sui nostri calanchi. E nei giorni scorsi abbiamo completato la pavimentazione di piazza Savonarola, teatro di iniziative culturali, che valorizza ancor di più la Chiesa Madre, la più antica della nostra città. Inoltre, sono iniziati i lavori di recupero degli alloggi siti in Via Padre Giacomo destinati a residenza popolare affinchè l’ingresso del nostro orologio sia un biglietto da visita. In tal modo, alcune famiglie potranno vivere stabilmente nel nostro centro storico, che verrà così ripopolato e rivitalizzato”.
Con finanziamenti pubblici è stato possibile completare e recuperare Palazzo Rondinelli, uno dei palazzi storici della nostra città, oggi polo culturale, attraverso la ristrutturazione del piano terra e la realizzazione di un museo dedicato ai calanchi e al prezioso patrimonio culturale di Montalbano. “In questi cinque anni di attività abbiamo lavorato su tutti i fronti al fine di rendere sempre la città più vivibile, recuperando spazi abbandonati e valorizzando le nostre bellezze. Un impegno – conclude il sindaco Marrese – volto a migliorare la vita dei nostri cittadini, che vogliamo portare avanti seguendo un percorso tracciato e cercando tutti i canali di finanziamento”.