E’ Rocco Pafundi, il neo presidente della cooperativa “La nuova aurora”. Prende il posto di Francesco Perillo che assurge alla carica di direttore della stessa cooperativa, mentre vice presidente è stato nominato Nunzio Di Mauro.
“La nuova aurora” gestisce il progetto agroalimentare denominato “Io sono lucano”, ideato e lanciato dalla Coldiretti di Basilicata e concesso alla cooperativa che attualmente annovera 25 associati tra i quali ben 3 cooperative e un’associazione di produttori. In sostanza si tratta di gruppo di oltre 1500 imprenditori agricoli e agroalimentari lucani.
“Mi sento lusingato e onorato per la nomina a presidente di una società consortile con una mission molto importante quella del lancio di un progetto agroalimentare indispensabile per il nostro territorio – commenta il nuovo presidente Pafundi – la società è formata da un consiglio di cinque validi imprenditori di primordine che a loro volta rappresentano le cinque filiere agroalimentari, dalla carne, ai cereali,al latte, all’ortofrutta e all’olio. Un progetto molto ambizioso e unico nel suo genere – evidenzia Pafundi – capace di promuovere le produzioni del nostro territorio avendo come obiettivo la commercializzazione e la valorizzazione dei nostri prodotti potendosi rivolgere sia alla Gdo, sia ai canali Oreca e sia alle piccole botteghe del nostro territorio, ma soprattutto la promozione del menu ‘Io Sono Lucano’. Ringrazio Francesco Perillo mio predecessore che ora ricoprirà il ruolo di direttore e accettiamo entrambi con molto entusiasmo questa sfida, che i nostri colleghi ci hanno affidato, con grande responsabilità”.
Soddisfazione è stata espressa dai vertici regionali di Coldiretti Basilicata “ perché in questo modo si dà continuità ad un progetto che ha l’obiettivo di favorire la realizzazione di una rete territoriale dei prodotti e delle imprese utile a garantire la sostenibilità e l’efficienza, sia in termini economici che organizzativi, ricercando, contemporaneamente, la condivisone delle strutture di trasformazione e commerciali lucane coinvolte che hanno scelto di favorire il processo di valorizzazione dell’agricoltura legata al territorio”.