“Voto unanime, nell’ultimo Consiglio comunale, per ratificare un atto della Giunta dell’11 settembre riguardante l’adesione del centro jonico al Patto dei Sindaci che vede la Provincia di Matera come coordinatore territoriale in seguito all’Accordo di Partenariato siglato il 25 settembre del 2010 con la Direzione generale dell’Energia della Commissione Europea”.
Lo rende noto l’ufficio stampa del Comune di Rotondella.
“Sull’argomento – è scritto in una nota – è intervenuto il vice-sindaco ed assessore all’ambiente Walter Lobreglio che ha illustrato i punti principali del Patto finalizzato al coinvolgimento delle comunità locali attraverso la messa in campo di iniziative specifiche con l’obiettivo di ridurre nelle città le emissioni di CO2 del 20%”.
“Tutto ciò potrà avvenire – ha spiegato Lobreglio – attraverso l’attuazione del Piano d’Azione che prevede tempi di realizzazione, risorse umane dedicate, monitoraggio, informazione ed educazione per cui l’adesione al Patto costituisce un ulteriore tassello in tema di sostenibilità ambientale a cui l’amministrazione di Rotondella pone particolare attenzione.
L’adesione a questa iniziativa costituisce, quindi, un importante occasione per gli amministratori locali in quanto possono operare in sinergia mettendo in campo una progettualità da candidare ai finanziamenti dell’Ue finalizzati a percorrere la strada dello sviluppo sostenibile”.
L’adesione al Patto impegna, tra l’altro, l’Amministrazione comunale a superare gli obiettivi fissati dall’Ue al 2020, riducendo le emissioni di CO2 nel proprio territorio di oltre il 20%; a preparare un inventario base delle emissioni (baseline); a presentare un Piano di Azione per l’Energia Sostenibile (PAES) riguardante l’intero territorio comunale entro un anno dalla formale ratifica del Patto dei Sindaci; a presentare, su base biennale, un Rapporto sull’attuazione del Patto”.
Lo rende noto l’ufficio stampa del Comune di Rotondella.
“Sull’argomento – è scritto in una nota – è intervenuto il vice-sindaco ed assessore all’ambiente Walter Lobreglio che ha illustrato i punti principali del Patto finalizzato al coinvolgimento delle comunità locali attraverso la messa in campo di iniziative specifiche con l’obiettivo di ridurre nelle città le emissioni di CO2 del 20%”.
“Tutto ciò potrà avvenire – ha spiegato Lobreglio – attraverso l’attuazione del Piano d’Azione che prevede tempi di realizzazione, risorse umane dedicate, monitoraggio, informazione ed educazione per cui l’adesione al Patto costituisce un ulteriore tassello in tema di sostenibilità ambientale a cui l’amministrazione di Rotondella pone particolare attenzione.
L’adesione a questa iniziativa costituisce, quindi, un importante occasione per gli amministratori locali in quanto possono operare in sinergia mettendo in campo una progettualità da candidare ai finanziamenti dell’Ue finalizzati a percorrere la strada dello sviluppo sostenibile”.
L’adesione al Patto impegna, tra l’altro, l’Amministrazione comunale a superare gli obiettivi fissati dall’Ue al 2020, riducendo le emissioni di CO2 nel proprio territorio di oltre il 20%; a preparare un inventario base delle emissioni (baseline); a presentare un Piano di Azione per l’Energia Sostenibile (PAES) riguardante l’intero territorio comunale entro un anno dalla formale ratifica del Patto dei Sindaci; a presentare, su base biennale, un Rapporto sull’attuazione del Patto”.