“Se fossi un dirigente locale della Lega Nord, porterei il Ministro Salvini a Metaponto dove è morta una donna di 28 anni e dove centinaia di extracomunitari vivono in condizioni disumane, peggio delle bestie, creando enormi problemi anche agli italiani che vivono in quel posto e che il Ministro dice ripetutamente di voler tutelare”.
Lo scrive in un comunicato Pasquale Labollita, segretario dei Giovani Democratici di Policoro.
“Di certo – prosegue Labollita – non lo porterei allo Swami di Policoro ad improvvisarsi il “Bob Sinclar” della movida lucana. Malgrado ciò, tra un drink, un selfie, una diretta Facebook ed un dj-set, abbiate quantomeno la decenza di chiedergli cosa ne sarà della Basilicata, della vostra Regione, qualora l’autonomia differenziata, voluta fortemente dalla Lega Nord e di cui voi siete orgogliosamente esponenti, dovesse diventare una triste realtà.
Basta con questa perenne campagna elettorale e inizi, il Ministro, a dare risposte concrete da Ministro e non da personaggio televisivo da ospitate negli stabilimenti balneari e da fashion blogger da dirette Facebook. Risposte concrete come quelle che chiede e attende da mesi il Sindaco di Bernalda proprio sulla questione della Felandina di Metaponto, la cui risposta giace in qualche cassetto perché il “Salvini Beach Tour” è prioritario per il bene della Nazione”.