È da poco trascorsa la mezzanotte quando sul numero di emergenza 112 giunge una richiesta di soccorso da parte di una donna che è bloccata dal proprio compagno all’interno dell’appartamento in cui vive, a Scanzano Jonico.
La comunicazione viene bruscamente interrotta e sul posto viene immediatamente inviata una pattuglia di Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Policoro.
I militari più volte invitano ad aprire la porta di casa, fin quando, percependo un forte odore di gas provenire dall’appartamento, decidono di irrompere all’interno. L’uomo, che brandiva un coltello da cucina, viene disarmato e immobilizzato da uno dei militari, mentre il secondo provvede a mettere in sicurezza una bombola del gas lasciata intenzionalmente aperta, interrompendo così la fuoriuscita della miscela e scongiurando più gravi conseguenze.
Sul posto sopraggiunge una squadra dei Vigili del Fuoco di Policoro che, unitamente ai Carabinieri, ha verificato che ogni pericolo legato alla fuga di gas fosse stato superato.
Questo l’epilogo della vicenda che era iniziata alle ore 20:00 circa della sera precedente, quando, al termine di un litigio, la donna, avendo deciso di lasciare l’abitazione e porre fine alla relazione sentimentale, è stata trattenuta in casa contro la sua volontà dall’uomo che, oltre a bloccare la porta d’ingresso e nasconderne le chiavi, le impediva di richiedere aiuto strappandole più volte di mano il telefono, fin quando è riuscita ad allertare i soccorsi.
Nel corso delle operazioni sono stati sottoposti a sequestro tre bombole di gas, tre accendini ed un coltello da cucina con lama della lunghezza di 15 cm..
L’uomo è stato tratto in arresto nella flagranza del reato di maltrattamenti in famiglia, sequestro di persona e violenza privata.
Compagnia Carabinieri Policoro