Lunghissime tavolate bianche, allestite nella centralissima Piazza Elettra di Marconia di Pisticci, accoglieranno, martedì 25 luglio, i commensali che avranno accettato l’invito a cena con Agata, l’associazione di “volontari contro il cancro” che ogni giorno si batte “per la vita contro la paura” e che devolverà parte del ricavato della serata all’acquisto di un mezzo di trasporto con la capienza di almeno sette posti, per accompagnare i pazienti oncologici in trattamento chemioterapico ad effettuare le terapie presso le strutture di riferimento.
I camerieri serviranno le pietanze di un ricco menù preparato dalla prestigiosa ‘Villa Schiuma Catering e Banqueting’ di Matera (partner dell’iniziativa), con la supervisione di Lady Chef Lucia Viggiano, anche socia di Agata. Dagli antipasti alla frutta, la cena sotto le stelle sarà allietata da musica e intrattenimento.
Un evento unico nel suo genere per la Basilicata, per il quale nulla è stato lasciato al caso; l’allestimento delle tavolate, infatti, sarà curato nei minimi dettagli. Verrà utilizzata hotellerie monouso biodegradabile e ai commensali sarà richiesto un particolare abbigliamento allo scopo di visualizzare, nel colpo d’occhio della piazza, i colori del logo di Agata: gli uomini dovranno indossare camicie bianche, le donne un accessorio vistoso di colore rosso corallo. È previsto, inoltre, un servizio baby sitter a cura della ludoteca ‘L’isola felice’.
I biglietti sono acquistabili fino al 18 luglio, solo su prevendita, presso le attività commerciali ‘Dolci Pensieri’ (Piazza Elettra) e Marcello Sassone Arredamenti (Viale Ontario) di Marconia, o contattando gli organizzatori (339.3397112, ileniaorlando@gmail.com, Pagina Facebook ‘UNA Serata PER AGATA’).
Il progetto, ideato e promosso dalla presidente di Art Factory Ilenia Orlando, è patrocinato dal Comune di Pisticci e realizzato in collaborazione con la Pro Loco Marconia, il gruppo Protezione Civile NOV del metapontino, il presidio Slow Food ‘Magna Grecia Metapontum’ e Massimo De Salvo dell’azienda DE.RA.DO.
“Quando abbiamo iniziato ad ideare quest’evento – spiega l’event manager Ilenia Orlando – ci siamo sentite subito di escludere la classica cena di beneficenza in un locale chiuso, perché ci sembrava una soluzione non accessibile a tutti dal punto di vista economico. ‘Una serata per Agata’ vuole essere invece un’iniziativa inclusiva, un’occasione per tutti di contribuire con un piccolo gesto a qualcosa di grande. Auspichiamo dunque la massima partecipazione anche perché la condivisione della stessa tavola e di uno stesso nobile obiettivo è un’esperienza speciale ma oggi molto rara”.