“In un dialogo con l’assessore regionale all’ambiente Gianni Rosa ho avuto modo di sollecitare una speciale attenzione per il centro Sogin di Trisaia di Rotondella, sia per le attività di decommisioning che in generale per la predisposizione di tutti quei programmi volti a realizzare progetti di compensazione ambientale nei Comuni interessati dalla presenza dell’impianto, a partire da Rotondella” .
Lo ha dichiarato l’ex parlamentare Cosimo Latronico.
“Il piano della costa ionica dovrebbe implementare queste risorse finanziarie aggiuntive puntando ad una concentrazione e ad una qualificazione della spesa. Inoltre ho condiviso con l’assessore Rosa la necessità di incalzare il Governo nazionale per la consegna della ‘carta dei siti idonei’ per ospitare l’impianto unico nazionale , predisposta da Sogin ed Ispra nel settembre 2015, e mai resa pubblica.
L’Italia peraltro è sotto procedura di infrazione europea per il mancato assolvimento degli obblighi comunitari di riunire in un sito unico il materiale nucleare italiano. Si risolverebbe così – conclude Latronico – una questione che si trascina da anni e che tiene in apprensione numerose regioni italiane e che condizioni lo stesso processo di decomssioning”.