Un primo passo verso la riapertura parziale della 106 jonica ai trattori e biciclette è stato fatto. L’Anas, in particolare il Compartimento della Viabilità per la Basilicata ha infatti emesso un’ordinanza con la quale declassa ma solo per alcuni tratti la statale 106 da strada extraurbana principale a secondaria.
L’anas ha considerato necessario consentire il traffico delle macchine agricole dal km 426,80 al km 429 e dal km 445 al km 448 +400 e limitare per incrementare la sicurezza della circolazione, la velocità in tali tratti ha ordinato che dal 10 maggio il limite massimo di velocità nei sopracitati tratti sarà di 90 km orari su entrambe le carreggiate della statale.
Il limite di velocità era stato innalzato da 90 a 110 Km/h dal 3 dicembre scorso quando la statale era diventata strada extraurbana principale. Una disposizione che vietava chiedere autostop e la circolazione ai motocicli fino a 149 cc, alle moto carrozzine fino a 249 cc, le biciclette, ai carri trainati da animali e soprattutto ai trattori.
Anas, in particolare il Compartimento della Viabilità per la Basilicata ha infatti emesso un’ordinanza con la quale declassa ma solo per alcuni tratti la statale 106 a strada extraurbana secondaria.
L’anas ha considerato necessario consentire il traffico delle macchine agricole dal km 426,80 al km 429 e dal km 445 al km 448 +400 e limitare per incrementare la sicurezza della circolazione, la velocità in tali tratti ha ordinato che dal 10 maggio il limite massimo di velocità nei sopracitati tratti sarà di 90 km orari su entrambe le carreggiate della statale.
Il limite di velocità era stato innalzato da 90 a 110 Km/h dal 3 dicembre scorso quando la statale era diventata strada extraurbana principale. Una disposizione che vietava chiedere autostop e la circolazione ai motocicli fino a 149 cc, alle moto carrozzine fino a 249 cc, le biciclette, ai carri trainati da animali e soprattutto ai trattori.