“Torno a risollecitare una sua iniziativa perché si giunga senza altri rinvii alla stipula della convenzione tra Mibac ed i Comuni che hanno presentato progetti per la valorizzazione del programma Magna Grecia a valere su un apposito fondo istituito con il decreto legge Mezzogiorno”.
E’ quanto scrive in una lettera inviata al ministro dei Beni e delle Attività Culturali Alberto Bonisoli, l’ex parlamentare lucano Cosimo Latronico, dirigente nazionale di Noi con l’Italia.
“Con una precedente comunicazione dello scorso mese di agosto i suoi uffici avevano assicurato che la Direzione generale Archeologia avrebbe stipulato le convenzioni tra Ministero ed i Comuni risultati vincitori per la realizzazione delle proposte progettuali, entro il mese di settembre. Purtroppo lo scorso 29 novembre il responsabile del procedimento, l’architetto Giulia Ceriani Sebrigondi, ha scritto ai Comuni interessati comunicando che da dicembre non sarebbe più stato in servizio – continua l’ex parlamentare – e che per la stipula della convenzione per l’attuazione del programma Magna Grecia si sarebbe dovuta attendere l’iniziativa del nuovo direttore generale, Gino Famiglietti, e del dirigente del servizio, Alessandra Franzone. Le ricordo che il progetto Magna Grecia – conclude Latronico – è strettamente connesso alla celebrazione dell’evento di Matera capitale europea della cultura per il 2019 e dunque ogni ulteriore ritardo compromette le finalità fissate dal legislatore nella istituzione del programma medesimo”.