Il gruppo lucano di Basilicata in Azione, in linea con le proposte programmatiche relative alle politiche
giovanili definite nel piano Next Generation Italia, ha organizzato un webinar dedicato all’Istituzione Its in
Basilicata per favorire l’aumento delle competenze dei giovani lucani, avvicinandoli alle richieste del
mercato del lavoro e contemporaneamente diminuire la dispersione scolastica. Un webinar interessante,
un dibattito educato e necessario. «La Basilicata necessitava di questo tipo di confronto e – afferma il
coordinatore regionale Donato Pessolano – grazie alla tenacia e all’intuizione di Basilicata in Azione
abbiamo potuto coinvolgere numerosi relatori».
Il dialogo ha prevalentemente analizzato la necessità dell’istituzione degli ITS e del collegamento tra questi
ultimi e le imprese, considerando che l’ITS non è una scuola, ma uno strumento di flessibilità che funziona
solo se funzionano le aziende. Fondamentale l’istituzione di laboratori e di luoghi in cui la praticità prende
vita così, dare opportunità concrete attraverso spunti di business interessanti che possano giungere
direttamente dai ragazzi che vivendo i loro tempi, possono essere in grado di dare una visione più moderna
e aggiornata. «Abbiamo parlato di Erasmus e di come le domande provenienti dai ragazzi delle scuole del
Sud Italia siano nettamente inferiori rispetto ai compagni del Centro e Nord Italia – continua Pessolano – un
dato spaventoso che necessita di una controtendenza». Il webinar ha sottolineato la necessità di
formazione e di aprire nuove competenze scientifiche che possano integrare quelle umanistiche, senza
dimenticare l’apporto delle multinazionali che dovrebbe essere fondamentale in quanto esse hanno la
necessità di costruire una nuova reputazione con il nuovo capitale umano locale. Al centro dell’incontro
anche il Recovery Fund e l’arrivo di 1,5 miliardi di euro, fondi che bisogna spendere con attenzione
puntando alla sensibilizzazione delle aziende alla formazione in modo da poter formare figure professionali
il prima possibile per evitare uno dei fenomeni più pericolosi attualmente: la dispersione scolastica.
Confcommercio ribadisce l’importanza di un progetto che va avanti da molti anni, il progetto Excelsior che
prova ad anticipare l’occupazione e che potrebbe essere un ottimo collegamento con gli ITS. Laura Scalfi di
Azione ha rimarcato inoltro l’importanza primaria che la scuola ha nella politica del partito, il problema
principale per i ragazzi è sicuramente l’orientamento per questo sarebbe fondamentale la presenza di
figure di supporto alla scelta anche nelle scuole.
I lavori di lunedì 24 maggio sono stati condotti da Teresa Russo responsabile regionale dei tavoli tematici
Basilicata in Azione. Sono intervenuti per l’Usr per la Basilicata Ministero dell’Istruzione la Dirigente
Generale Claudia Datena, per Indire il Presidente Giovanni Biondi, per Azione la Responsabile Scuola Laura
Scalfi, per Confindustria Basilicata il Vice Presidente Antonio Braia, per la Cciaa Basilicata il Presidente
Michele Somma, per Confartigianato Matera – Associazione sindacale autonoma artigiani la Presidente
Rosa Gentile, per Confcommercio Potenza il Presidente Fausto De Mare per Uil Basilicata il Segretario
Generale Vincenzo Tortorelli, per Cgil Basilicata il Segretario Generale Angelo Summa e per Azione
Basilicata il Coordinatore Regionale Donato Pessolano.