Il Trofeo Metabos si è confermato un appuntamento particolarmente apprezzato dagli specialisti del ciclocross nel Sud Italia.
La cornice naturale del Museo Archeologico Nazionale di Metaponto ha offerto ai corridori il suo splendido connubio tra storia e sport che ancora ad oggi è il punto di forza dell’evento targato Re-Cycling Bernalda con il sostegno della Soprintendenza per i Beni Archeologici della Basilicata, del Museo Archelogico Nazionale, del Comune di Bernalda, del Coni e della Federciclismo Basilicata, e del partner B.B.C Group Srl di Nicola Benedetto.
A Metaponto sono giunti oltre un centinaio di atleti non solo dalla Basilicata, ma dalla Puglia, dalla Campania e dalla Calabria, desiderosi di onorare l’ultimo impegno della stagione con il ciclocross e in occasione della festa finale per proclamare i vincitori e i migliori team in evidenza nella challenge Trofeo dei Tre Mari.
Giunto alla settima edizione, il Trofeo Metabos è stato il classico volano per valorizzare il territorio del borgo di Metaponto con le sue testimonianze storiche, archeologiche e culturali dell’antica Magna Grecia.
Nella gara esordienti, netta vittoria di Alessandro Verre (Loco Bikers) che ha chiuso il suo meraviglioso inverno confermandosi fra i migliori esponenti giovanili in ambito nazionale dopo il secondo posto agli italiani di Pezze di Greco e la vittoria al Giro d’Italia. Alle spalle di Verre, podio per Francesco Binetti (Polisportiva Gaetano Cavallaro) e Aldo De Feo (Team Eurobike), mentre nella categoria primo anno causa la caduta e l’uscita di scena di Mattia Maria Varalla (Team Bykers Viggiano), a prendere il titolo di campione regionale lucano è stato Piergianni Cautela (Loco Bikers).
La gara allievi uomini è stata dominata alla grande da Vincenzo De Rosa (Team Bykers Viggiano) autore di una performance senza sbavature, mentre alle sue spalle molta incertezza per conquistare il resto del podio con Michele Floro (Team Giovanile Franco Ballerini Bari) e Giulio Di Pierro (Polisportiva Gaetano Cavallaro) in seconda e in terza posizione seppur incalzati a lungo da Bryan Di Palma e Gennaro Amato (Movicoast Turismo e Sport) finiti al quarto e al quinto posto.
Bella e tirata anche la competizione allieve donne dominata da Antonietta Fortunato (Loco Bikers). Ilenia Fulgido (Asd 010 Bike) si è piazzata alle sue spalle mentre Teresa De Vincenzo (Polisportiva Gaetano Cavallaro) è salita al terzo posto.
Fra le esordienti donne la migliore è risultata ancora Federica Piergiovanni (Team Eurobike) seguita da Alessia Scarpa (GS Tugliese-Salentino) e da Chiara Mazziotta (Team Bykers Viggiano), l’unica esponente delle matricole di primo anno che ha concluso la sua gara in scioltezza prima di vestire la maglia di campionessa regionale della Basilicata.
Batteria di 40 minuti con Mattia Patruno (Polisportiva Gaetano Cavallaro) ha messo la propria firma sulla gara juniores dopo aver condotto saldamente in testa buona parte della gara e con la complicità del compagno di squadra Giuseppe Mastrototaro in avanscoperta anche lui nelle fasi iniziali. A Luigi D’Amico (Asd Belvedere) la terza piazza tra gli juniores e nel pieno di questa bagarre è salito in cattedra anche il neo campione d’Italia master 5 Biagio Palmisano (Asd Narducci-Team Edil Luigi Cofano) che era riuscito a recuperare il gap dei 30 secondi in partenza.
Palmisano ha conquistato la seconda posizione nella batteria di 40 minuti scalzando lo juniores Mastrototaro oltre ad occupare il primo posto nella fascia amatoriale 2 (over 45) e tra gli M5. In evidenza anche Francesco Masullo (Movicoast Turismo e Sport), primo tra gli M4 e secondo nella fascia 2 master e anche Bruno Riccio (AS Civitas) primo di categoria tra i master 6.
La gara femminile è stata nel segno assoluto di Krizia Ruggieri (open, Polisportiva Gaetano Cavallaro) davanti alle “colleghe” Alessandra Mastrototaro (juniores, Polisportiva Gaetano Cavallaro), Giulia Orlando (juniores, Cicli Fiorin Cycling Team), Maria Benedetta Palumbo (open, Movicoast Turismo e Sport) e con un giro di ritardo sono giunte nell’ordine Jennifer Manco (open, GS Tugliese-Salentino), Cristina Scarasciullo (Polisportiva Gaetano Cavallaro) e Miriam Negro (open, GS Tugliese-Salentino).
Molto combattuta la gara sui 60 minuti nel segno dell’under 23 Giacomo Colona (GS Tugliese-Salentino) e dell’élite Pasquale Sirica (Cicloo Bike Team). I due attaccanti hanno fatto gara a parte sin dall’avvio ma il finale di percorso, abbastanza tecnico, è stato più alla portata di Sirica che ha innestato il colpo di pedale vincente negli ultimi metri.
Colona si è impegnato in tutti i modi e in tutte le maniere nel superare il compagno di fuga Sirica prima del traguardo. Il podio under 23 è stato completato da Mauro Piccolo ed Andrea Leogrande (Polisportiva Gaetano Cavallaro), quello élite da Mattia Santoro (Polisportiva Gaetano Cavallaro) e Domenico Abruzzese (Moser Cycling Team).
In terza posizione assoluta sui 60 minuti, il leader della fascia amatoriale 1, neo campione italiano, Alban Nuha (Team Eurobike, primo tra gli élite sport) dopo aver recuperato il gap della partenza di 30 secondi, mentre gli altri allori di categoria sono andati ad Andrea Pinto (Asd Narducci-Team Edil Luigi Cofano) per la master 1, Donato Dragone (GSC Baser Dilettantistico) per la master 2 ed Ernesto Angelini (Asd Narducci-Team Edil Luigi Cofano) per la master 3.
Alla presenza di Nunzia Armento (in rappresentanza della Commissione Pari Opportunità della Regione Basilicata), Eliana Acito (vice sindaco di Bernalda), Francesca Matarazzo (assessore al bilancio del comune di Bernalda), Donato Dimonte (consigliere comunale), Carmine Acquasanta (presidente della Federciclismo Basilicata), Giuseppe Lombardi (presidente del comitato provinciale FCI Matera), Pasquale De Palma (presidente della Federciclismo Puglia), Pino Marzano (componente commissione giovanile Federciclismo), Michele Carella (componente commissione nazionale FCI fuoristrada) Sabino Piccolo (referente del ciclocross per conto della Federciclismo Puglia), Nicola Perciante (responsabile ciclocross FCI Basilicata), Fabio Nigro (tecnico giovanile FCI Basilicata), Prospero Di Dio (responsabile struttura tecnica FCI Basilicata) e Luigi Sirica (presidente comitato provinciale FCI Salerno), l’atmosfera di grande convivialità tra atleti, familiari, autorità e addetti ai lavori nel dopo gara ha dato valore aggiunto alla conclusione del Trofeo Metabos con l’auspicio di ritornare ad ospitare, nei prossimi anni, una gara a carattere nazionale grazie all’impegno congiunto tra la Re-Cycling Bernalda di Pietro Gallitelli e l’omonima amministrazione comunale.