Rocca Imperiale si conferma anche quest’anno come capitale della poesia.
Grande attesa per il Festival «Il Federiciano», rassegna poetica organizzata dalla Aletti Editore con il patrocinio del Comune di Rocca Imperiale.
L’importante manifestazione quest’anno si svolge per la prima volta in estate, con una durata di ben nove giorni, dal 23 al 31 agosto, e una programmazione ricca di eventi.
Tanti i poeti e aspiranti tali che giungeranno sul posto per confrontarsi durante questo festival diventato ormai di elevata importanza a livello internazionale.
Ma tanti saranno anche i visitatori che potranno godere delle bellezze del borgo medioevale.
E’ tutto pronto anche il programma ufficiale dei nove giorni.
Ci saranno le giornate dedicate alla premiazione del Concorso «Il Federiciano», con la lettura delle poesie selezionate e il suggestivo corteo che si snoderà per le vie dell’antico borgo.
Quest’anno il riconoscimento va a Mogol per il suo testo “Emozioni”, considerato il più poetico dell’intera produzione musicale italiana.
Il poeta della canzone italiana sarà presente a Rocca Imperiale il 28 agosto e, nella splendida cornice del Castello Svevo.
Noi di Emmenews abbiamo contattato l’editore Giuseppe Aletti, fondatore dell’evento.
Lei ha deciso di trasformare Rocca Imperiale suo paese d’origine, nel “Paese della Poesia” . Come mai questa scelta?
Questo primo tentativo di “Paese della Poesia” non poteva avvenire in un posto diverso da dove sono cresciuto: conosco tutte le vie, gli angoli più nascosti, avendoli vissuti e frequentati per anni. Seppure in una silenziosa diffidenza iniziale, i miei conterranei mi hanno lasciato fare in libertà, confidando nella mia professionalità e nell’amore per la mia terra.
Rocca Imperiale è la dimora ideale della poesia proprio perché è stata fondata da Federico II, che ha lasciato in eredità al territorio il maestoso castello Svevo.
Una riscoperta della vocazione originaria: il ritorno dei poeti alla corte di Federico II, connubio ineludibile della nostra storia letteraria.
Rocca Imperiale grazie a quest’evento è diventata un punto d’incontro per gli amanti della poesia, una meta privilegiata per gli autori contemporanei.
Quali sono quest’anno le novità riguardanti il festival?
Quest’anno utilizzeremo come location tutto il territorio, dalle spiagge incontaminate, fino al Castello Federiciano. Avremo eventi suggestivi, come la lettura notturna sotto le stelle in riva al mare, durante la quale sarà ospite, oltre ad Alessandro Quasimodo.
Il programma del 2014 è ricco di eventi. Non ci occuperemo solo della premiazione degli autori più meritevoli, ma anche della loro formazione.
Grazie, infatti, alla collaborazione con Mogol, abbiamo indetto un concorso per autori che permetterà al vincitore di ricevere una borsa di studio del valore di 3500 euro per poter frequentare la Scuola CET. Il percorso poetico del centro storico di Rocca Imperiale si arricchirà infine di quattro nuove stele poetiche: quella di Mogol, i due vincitori del concorso Il Federiciano e, continuando nella serie dei Premi Nobel.
Marilyn Orlando