E’ stato approvato il riordino delle Province.
La “nuova Italia” conta adesso 51 Province invece delle precedenti 86.
Il Consiglio dei Ministri ha approvato il decreto legge di riforma, completando così il percorso di riordino avviato nel mese di luglio.
Il decreto prevede la riduzione del numero delle Province a statuto ordinario: si passa da 86 a 51, comprese le città metropolitane.
La riforma sarà attiva a partire dal 2014 e a novembre del 2013 si terranno invece le elezioni per decidere i nuovi vertici.
Cancellata quindi la Provincia di Matera annessa a Potenza.
“Cancellare per sempre la nostra Provincia significa sottrarre a Matera e a tutti gli altri 30 Comuni che ne fanno parte funzioni e servizi di vitale importanza per il nostro territorio, per i nostri concittadini.
Una conseguenza disastrosa per un territorio che non intende arrendersi.”
Il presidente della Provincia di Matera, Franco Stella, e il sindaco di Matera, Salvatore Adduce, si fanno promotori di una manifestazione che prevede la riunione congiunta del Consiglio provinciale insieme ai 31 Consigli comunali, con le relative giunte.
Un incontro che sabato 10 novembre alle ore 9.00 vedrà tutti i rappresentanti istituzionali del territorio riuniti sotto il Palazzo della Provincia con i gonfaloni “in segno di riconoscimento al valore e al ruolo ricoperti da 85 anni da un presidio istituzionale fondamentale per le 31 comunità.
Un corteo che simbolicamente prenderà le mosse dalla sede dell’ente destinato alla soppressione per raggiungere il cinema Comunale, in piazza Vittorio Veneto, dove avrà luogo la riunione.”
“Sarà l’occasione – evidenziano Stella e Adduce – per condividere un confronto sul futuro del nostro territorio e della nostra regione alla luce delle decisioni che potranno ancora maturare nelle prossime ore.”