È disponibile gratuitamente su Spotify e acquistabile su iTunes e tutte le altre principali piattaforme digitali, “No Eyes”, l’EP d’esordio della giovane band policorese Thousand Miles There, nata a novembre del 2015 e formata da Alessandro Depalma (chitarra e voce, 17 anni), Salvatore Ruggiero (basso e cori, 22 anni) e Francesco Truncellito (batteria, 16 anni).
“No Eyes”, anticipato dal singolo omonimo, uscito a giugno con un video che ha riscosso un discreto successo, arrivando ad ora a quasi 9 mila visualizzazioni su youtube, è composto da altri tre brani: “Hamilton Street”, “Downpour” e “Calipso”.
«L’ordine delle tracce non è casuale – spiega il frontman e autore dei testi Alessandro Depalma – ed è utile a creare un’atmosfera particolare. Tutte le canzoni raccontano di esperienze personali, che sono successe a me, ma che sono anche universali. “No eyes” è la più diretta e parte da questa riflessione, che in realtà è del filosofo Cartesio: tutti sanno cosa vogliono realmente, ma quando si trovano di fronte alla situazione, non agiscono come dovrebbero, come se non avessero gli occhi. “Hamilton Street” racconta un momento difficile della mia vita in cui ci sono stati degli stravolgimenti importanti. “Downpour”, invece, parte dalla consapevolezza di ciò che ti rimane quando hai perso tutto e infine “Calipso”, che è la canzone più esplosiva e racconta il rendersi conto alla fine di tutto ciò che è stato».
Tante anche le influenze alla base delle musica dei Thousand Miles There, che è difficilmente classificabile in un unico genere. Sonorità rock si mescolano alle melodie più leggere creando un mix ricercato e originale, che cattura l’emozione del pubblico. La scelta di cantare in inglese è sicuramente giusta, sia perché la lingua si accompagna alla perfezione all’atmosfera “british” del gruppo e sia perché nelle loro intenzioni c’è quella di “sfondare” anche nel mercato estero. Un progetto musicale, quindi, ambizioso che, in poco tempo, è riuscito a produrre il primo lavoro discografico e che non ha intenzione di fermarsi qui.
Numerose le persone che hanno collaborato a vario titolo per l’uscita di questo EP, che è stato registrato e missato presso lo studio “Lab Sonic” di Francesco Altieri a Matera, mentre Giovanni Lapolla si è occupato del mastering e infine Francesco Lattarulo ha prodotto l’uscita sugli store digitali del lavoro. Il videoclip “No eyes” è stato girato dal filmmaker policorese Luca Masiello con la collaborazione di Carmen Benvenuto e Annapia Albanese.
Dopo i circa 10 live dell’estate 2016 in vari locali della costa jonica e la partecipazione allo “Scanzano Music Contest” in cui si sono classificati terzi, sui progetti futuri hanno le idee chiare. «Stiamo continuando a scrivere canzoni – spiega Alessandro – e abbiamo intenzione di produrre un vero e proprio album. Stiamo ricevendo proposte anche da alcune etichette discografiche, ma per adesso restiamo cauti perché quest’ambiente è pieno di sciacalli. Ci piacerebbe provare ad andare a Londra o a Manchester per confrontarci con altre band e metterci in gioco capendo anche come risponde il mercato estero. La nostra priorità – conclude – in questo momento è suonare e fare molti live, che sono fondamentali per crescere».
I Thousand Miles There sono un gruppo emergente che nasce a Policoro (MT) dalla passione per la musica e la voglia di suonare di Alessandro Depalma (chitarra e voce, 17 anni), Salvatore Ruggiero (basso e cori, 22 anni) e Francesco Truncellito (batteria, 16 anni). Pur conoscendosi da sempre, solo nel novembre del 2015 hanno deciso di “mettersi insieme” e provare a creare un progetto musicale ambizioso e originale. A giugno del 2016 esce il loro primo singolo “No eyes”, accompagnato da un videoclip su youtube. Ad agosto 2016 esce su tutte le piattaforme streaming e store digitali il loro EP d’esordio “No Eyes”, composto da 4 tracce. Nell’estate 2016 cominciano anche a suonare in vari locali della costa jonica effettuando una decina di live fino alla partecipazione allo “Scanzano Music Contest” in cui si piazzano al terzo posto.