Due medici di famiglia non massimalisti, i dottori Gesualdo Rinaldi e Carmelo Salerno, che hanno già dato la loro ampia e totale disponibilità, garantiranno in via temporanea la assistenza e la cura ai cittadini di Valsinni assistiti dal dottor Rocco Ninì Truncellito, prematuramente scomparso nella giornata di martedì.
Allo scopo di non determinare soluzione di continuità nella assistenza, la Asm ha richiesto e ottenuto dai medici di famiglia Rinaldi e Salerno, entrambi operanti a Valsinni, di assicurare ogni prestazione di cura e assistenza ai pazienti del dott. Truncellito. I cittadini, nell’attesa di completare la scelta medica alla Asm secondo le consuete modalità, potranno rivolgersi indifferentemente al dott. Rinaldi o al dott. Salerno, che si coordineranno fra loro.
Si tratta di una misura temporanea, che consente ai pazienti di fruire senza soluzione di continuità di adeguate prestazioni sanitarie e alla Regione di avviare e completare le procedure previste per la assegnazione a Valsinni di un nuovo medico di famiglia. In pratica per il tempo necessario a definire la zona carente, l’espletamento della preventiva eventuale mobilità di medici di famiglia già convenzionati e, in caso negativo (ovvero se non vi siano domande di mobilità verso Valsinni), lo scorrimento della graduatoria regionale.
“Ninì Truncellito -ha detto il direttore generale Pietro Quinto esprimendo profondo cordoglio per la prematura scomparsa del medico- per anni è stato un pilastro della società valsinnese, non solo sul piano sanitario ma anche sul fronte dell’impegno civile e culturale. L’Azienda -ha concluso il manager- fintantoché non saranno completate le procedure di nomina del nuovo medico di famiglia, vigilerà affinché nessun cittadino sia privato della adeguata e continua assistenza sanitaria”.
Per informazioni è possibile contattare il dott. Giuseppe Taratufolo, medico deputato alla gestione dei rapporti fra Azienda sanitaria e medici convenzionati, al numero 3295832778.
