Un giovane bernaldese, N.C. è stato soccorso nel primo pomeriggio di domenica nelle acque antistanti Metaponto lido.
L’uomo, a bordo di una barca a vela, è stato sorpreso da un forte groppo di vento sopraggiunto improvvisamente da ponente. Un vento pericoloso che gli esperti pescatori conoscono bene per la sua pericolosità dovuta alla sua forte intensità preannunciata dall’arrivo di cumulonembi dall’entroterra, un vento che porta al largo e non consente il rientro a terra in caso di avarie.
Il velista probabilmente non si era accorto delle avvisaglie o le aveva sottovalutate e si era intrattenuto in mare nonostante il cielo scuro. Al giungere delle forti raffiche non ha potuto più controllare il mezzo che ha scuffiato più volte ripetutamente.
I soccorsi non hanno tardato a giungere grazie all’eccellente base operativa della Società Nazionale di Salvamento presieduta da Gianfranco De Mola presente a Metaponto ormai da oltre un decennio e che quest’anno ha potuto incrementare la sua presenza grazie ad un accordo con la Lega Navale Italiana ed il circolo polisportivo Nautilus il cui presidente ha permesso l’attivazione di una vera e propria Scuola del Mare nel lido di Metaponto.
Un unicum sull’intera costa jonica, un esempio da reiterare e riproporre possibilmente in ogni affollata località balneare. Dato il particolare intervento da effettuare, l’operatore del soccorso Ivan Acquasanta ha imbarcato sul mezzo di salvataggio l’istruttore della scuola di vela della Lega Navale Marco Pagano e l’allievo istruttore federale Salvatore Di Trani. In pochi secondi l’equipaggio del soccorso ha raggiunto il velista in difficoltà ed in pochi minuti insieme sono riusciti a riprendere il controllo del mezzo, ritornando a riva sani e salvi.
Un intervento che ha dunque tratto in salvo una vita umana e che dimostra quanto siano utili i presidi dei volontari sparsi sul territorio, sicuramente da incentivare ed incrementare.
Un forte ringraziamento va rivolto a questi ragazzi, che sono costretti ad inventarsi di tutto per poter mantenere con forti disagi e sacrifici i presidi realizzati nel corso degli anni. La Scuola del Mare all’uopo istituita a Metaponto dagli appassionati degli sport nautici, va pertanto senza alcun’ombra di dubbio incoraggiata e per quanto possibile anche implementata con ulteriori servizi sia a terra che a mare.
Il prof. Gianfranco De Mola ha preannunciato che nei prossimi giorni tutti i lidi di Metaponto saranno dotati di strumentazione ricetrasmittente VHF, in modo da poter essere tra loro in contatto per eventuali segnalazioni relative alla sicurezza dei bagnanti.